La Comunità di Sant’Egidio, i Frati Cappuccini e i membri dell’Ordine Francescano Secolare,GIOVEDI’ 14 marzo alle ore 18:30 presso la SALA-TEATRO “San Francesco” della Parrocchia del Sacro Cuore in Isernia, sono lieti di accogliere e di proporre un evento culturale rilevante, vale a dire la presentazione del libro di Marco Bartoli,professore associato di Storia Medievale presso la LUMSA di Roma, discepolo di Raoul Manselli, specialista in storia del pensiero e della vita religiosa degli ultimi secoli del Medioevo occidentale, particolarmente conosciuto per le numerose pubblicazioni su Chiara e Francesco d’Assisi.
A questa presentazione parteciperanno il vescovo di Isernia-VenafroMons. Camillo Cibotti, il vescovo di Trivento Mons. Claudio Palumbo, il guardiano dei frati cappuccini di Isernia fra Nazario Vasciarelli ed il magistrato isernino dott. Mario Di Nezza che dialogheranno con l’autore.
Il libro di Marco Bartoli dal titolo“LA NUDITA’ DI FRANCESCO”– Riflessioni storiche sulla spogliazione del Povero di Assisi – vuole esplorare e approfondire uno degli episodi più eccezionali della vita di San Francesco, per capire meglio la forza e l’attualità del suo messaggio.Il libro nasce nell’Ottavo Centenario dell’incontro di Francesco d’Assisi con il sultano d’Egitto Malik Al Kamil,nell’anno in cui Papa Francesco, si è recato negli Emirati Arabi Uniti per tessere nuovi rapporti di fratellanza con i mussulmani, prima storica visita di un Pontefice nella penisola arabica.
Papa Francesco, così come l’ispiratore del suo pontificato, si è recato fra i mussulmani, disarmato e con in mano solo il Vangelo, ricordando che il cristiano parte armato solo della sua fede mite, umile e del suo amore concreto. Il Santo Padrenegli Emiratiha voluto ribadire,nello “spirito di Assisi”,il valore del dialogo e dell’incontro tra le religioni, del costruire ponti tra popoli e culture, mai sottomessi a progetti di violenza e di guerra.
Certamente, la presentazione del libro di Marco Bartoli ci aiuterà a comprendere più a fondo lo spirito che ha animato il Santo di Assisi, per ritornare a scoprire non solo quanto la sua figura appassionante abbia inciso nella storia religiosa, sociale e politica del nostro paese, ma anche a guardare al futuro per recuperare la voglia di “pace e di bene”.