Event details
- sabato | 14 Novembre 2020 to lunedì | 16 Novembre 2020
- 18:00 - 19:15
Sabato 14, Domenica 15 e Lunedì 16 alle ore 18.45, breve momento di preghiera comunitaria in preparazione alla Festa di Martedì 17 novembre 2020.
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Santa Elisabetta, patrona dell’Ordine Francescano Secolare perché anche lei terziaria francescana, modello di umiltà e servizio agli ultimi nella sua regalità tanto da essere definita “Regina del Servizio”.
È patrona anche dei panettieri e degli ospedalieri; secondo la tradizione, ha trasformato in rose i pani che aveva nascosto per i poveri e gli ammalati.
CENNI STORICI
Figlia di Andrea, re d’Ungheria e di Gertrude, nobildonna di Merano, ebbe una vita breve. Nata nel 1207, fu promessa in moglie a Ludovico figlio ed erede del sovrano di Turingia. Sposa a quattordici anni, madre a quindici, restò vedova a 20. Il marito, Ludovico IV morì ad Otranto in attesa di imbarcarsi con Federico II per la crociata in Terra Santa. Elisabetta aveva tre figli. Dopo il primogenito Ermanno vennero al mondo due bambine: Sofia e Gertrude, quest’ultima data alla luce già orfana di padre. Alla morte del marito, Elisabetta si ritirò a Eisenach, poi nel castello di Pottenstein per scegliere infine come dimora una modesta casa di Marburgo dove fece edificare a proprie spese un ospedale, riducendosi in povertà. Iscrittasi al terz’ordine francescano, offrì tutta se stessa agli ultimi, visitando gli ammalati due volte al giorno, facendosi mendicante e attribuendosi sempre le mansioni più umili. La sua scelta di povertà scatenò la rabbia dei cognati che arrivarono a privarla dei figli. Morì a Marburgo, in Germania il 17 novembre 1231. È stata canonizzata da papa Gregorio IX nel 1235.
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